Mi sveglio con lentezza
deposto ho l'orologio ieri sera:
non vado più di fretta!
Dormono i rumori, di silenzio
travolta tutta mi sento.
Campane festosamente suonano,
parlano di Dio,
richiamano alla "fede".
Ancora il silenzio m'invita a pensare.
Dal terrazzo la mente vaga,
il sole tiepido
illumina e accarezza le cose.
Lo specchio di mare tremolante
di vari colori si accende
rischiara il mio animo triste.
È domenica:
il bisogno di unirmi agli altri,
mi fa cercare le voci di affetti.
La nostalgia mi accompagna
penso alle cose sublimi.
La domenica: il silenzio è "forte".
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