Avanza la banda del paese
fra suoni e canti
che rallegrano la piazza
colorata e profumata d'estate.
Anche i morti vorrebbero tornare
per suonare e cantare
una volta ancora
in mezzo ai loro cari
fino a mezzanotte. E oltre…
Lucenti sotto il cielo d'agosto
le trombe procedono in bell'ordine
lungo i viottoli del paese
osservato da lontano
da pastori erranti che vorrebbero
per un giorno o un'ora sola
prender parte alla festa.
Ma la festa non è per loro
rondini che migrano
e si schiantano nel sole
passando le montagne
per raggiungere altre terre
bruciate dal vento caldo,
argillose nell'anima.
Reverenziale silenzio
pietrifica gli occhi, vitrei
mentre osservano la banda scomparire
minuscolo puntino, universo di suoni
sempre più lontano.
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