L'aurora non dona bagliori d'organza su guance tinte di timido rosa, su schiumosi sospiri di candida neve che alla luce accecante dell'astro, s'illumina.
La cima innevata stabilisce il primo piano tra l'occhio e l'orizzonte, gli altri si susseguono nella prospettiva cromatica dell'azzurro.
Esaltante il mare di nubi che invita i pensieri a tuffi ovatati, il silenzio attutisce i colpi e traduce in sogno ogni intimo bisogno d'infinito.