Tempesta del gran mare
non frenò la rotta della nostra nave.
Perfino l'orlo del vortice abissale
non ridusse il desiderio
di ritrovare l'isola.
L'isola senza inganni,
senza illusioni,
senza misurare il tempo,
e vivere, e sfuggire a quotidiane regole.
Proseguì il viaggio.
Lieve era il peso degli anni.
Consumati, ora,
vinti,
delusi,
abbandoniamo al vento le vele sdrucite,
all'acqua i legni ammuffiti!
Stringiamoci, per abbracciare
quel po' che possiamo ancor fare!
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